Corpi in gioco: la descriptio puellae nell’opera di Jerónimo Baía

Autores/as

  • Matteo Rei Università di Torino

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2036-0967/16267

Palabras clave:

ritratto, lirica amorosa, Barocco, Frei Jerónimo Baía, Petrarchismo

Resumen

Lo studio prende in esame cinque componimenti in cui il poeta barocco portoghese Frei Jerónimo Baía (1620-1688) dipinge il ritratto della donna amata. In essi si assiste all’elenco delle diverse parti del corpo elogiate per la loro bellezza, secondo un modello già presente nella tradizione petrarchista. A questo modello Baía accosta, come altri autori dello stesso periodo, lo sfoggio di ingegnosità e il gusto ludico per il gioco di parole, l’iperbole e il paradosso.

Publicado

2023-06-27

Cómo citar

Rei, M. (2023). Corpi in gioco: la descriptio puellae nell’opera di Jerónimo Baía. Confluenze. Rivista Di Studi Iberoamericani, 15(1), 311–325. https://doi.org/10.6092/issn.2036-0967/16267