Adio Kerida: l’identità sefardita nel viaggio di Ruth Behar

Autores

  • Davide Aliberti UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI - L’ORIENTALE

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2036-0967/3087

Palavras-chave:

Adio Kerida, identità sefardita, spazio di diaspora, Ruth Behar, viaggio

Resumo

Nel presente lavoro s’intende esaminare il viaggio come percorso di ricostruzione identitaria e caratteristica essenziale dell’identità sefardita attraverso l’analisi del documentario di Ruth Behar, Adio Kerida (2002). L’antropologa ricostruisce, tramite le testimonianze raccolte nei suoi viaggi, la propria identità e quella dell’intera comunità sefardita cubana. Dal percorso della Behar emerge un nuovo tratto essenziale dell’identità sefardita: il viaggiare, espresso dalla necessità di muoversi continuamente attraverso molteplici madri-patrie senza mai riconoscere un luogo come casa.

 

Publicado

2012-05-25

Como Citar

Aliberti, D. (2012). Adio Kerida: l’identità sefardita nel viaggio di Ruth Behar. Confluenze. Rivista Di Studi Iberoamericani, 4(1), 122–133. https://doi.org/10.6092/issn.2036-0967/3087