Las prácticas de intimidad en la construcción del proceso de invisibilidad/visibilidad de los inmigrantes caboverdianos y sus descendientes en la Argentina

Autori

  • Marta Mercedes Maffia
  • María Cecilia Martino

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2036-0967/8296

Parole chiave:

Intimacies, Invisibilization, Racism, Cape Verdeans, Argentina

Abstract

The present article focuses on different practices related to the intimacy sphere among Cape Verdean immigrants and their descendants in Argentina. We analyse how these practices, which are usually relegated to domestic spaces, related to the hegemonic whiteness imaginary. We then examine how these practices, knowledge and representations began to get more complex and transformed due to different processes experienced by several generations born in the country

Downloads

Pubblicato

2018-06-27

Come citare

Maffia, M. M., & Martino, M. C. (2018). Las prácticas de intimidad en la construcción del proceso de invisibilidad/visibilidad de los inmigrantes caboverdianos y sus descendientes en la Argentina. Confluenze. Rivista Di Studi Iberoamericani, 10(1), 84–102. https://doi.org/10.6092/issn.2036-0967/8296

Fascicolo

V. 10 N. 1 (2018): Ibi–Alibi. Prácticas e imaginarios de intimidad por descendientes de migrantes en América Latina

Sezione

DOSSIER

Licenza

Copyright (c) 2018 Marta Mercedes Maffia, María Cecilia Martino

I diritti d'autore e di pubblicazione di tutti i testi nella rivista appartengono ai rispettivi autori senza restrizioni.

La rivista è rilasciata sotto una licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale (codice legale completo).
Vedere inoltre la nostra Open Access Policy.

Metadati

Tutti i metadati dei materiali pubblicati sono rilasciati in pubblico dominio e possono essere utilizzati da ognuno per qualsiasi scopo. Questi includono i riferimenti bibliografici.

I metadati – riferimenti bibliografici inclusi – possono essere riutilizzati in qualsiasi formato senza ulteriori autorizzazioni, incluso per scopo di lucro. Chiediamo cortesemente agli utenti di includere un collegamento ai metadati originali.