La tía Julia y el escribidor: retrato del artista adolescente
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2036-0967/10277Parole chiave:
Mario Vargas Llosa, aunt Julia, fiction theory, contemporary narrative, autobiographismAbstract
There are works that carry in themselves the germ of writing; they can draw, in an almost metaliterary game, the theoretical framework and the poetics of the author. This article aims to analyze the evolution of the narrative writing of Mario Vargas Llosa starting from one of his first novels, Aunt Julia and the writer. Although very successful, it has been unfairly considered as a secondary novel within his vast production. The book, however, contains several autobiographical and theoretical elements which are the key to understand the writing process of the author and the idea of novel of the Peruvian-Hispanic writer.
Downloads
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyright (c) 2019 José Belmonte Serrano, Marco Succio
I diritti d'autore e di pubblicazione di tutti i testi nella rivista appartengono ai rispettivi autori senza restrizioni.
La rivista è rilasciata sotto una licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale (codice legale completo).
Vedere inoltre la nostra Open Access Policy.
Metadati
Tutti i metadati dei materiali pubblicati sono rilasciati in pubblico dominio e possono essere utilizzati da ognuno per qualsiasi scopo. Questi includono i riferimenti bibliografici.
I metadati – riferimenti bibliografici inclusi – possono essere riutilizzati in qualsiasi formato senza ulteriori autorizzazioni, incluso per scopo di lucro. Chiediamo cortesemente agli utenti di includere un collegamento ai metadati originali.