La memoria fiorita. Scrittura, memoria e materialita’ del colore nell’antica Mesoamerica

Autori

  • Davide Domenici DIPARTIMENTO DI STORIA CULTURE CIVILTÀ, UNIVERSITÀ DI BOLOGNA

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2036-0967/6651

Parole chiave:

Mesomerica, codici, colore, brillantezza, canto

Abstract

Il contributo presenta un’interpretazione storico culturale dei dati derivanti da analisi scientifiche che il laboratorio mobile MOLAB (SMAArt, Università di Perugia-CNR) ha condotto su manoscritti mesoamericani fornendo indicazioni su tecniche pittoriche e sul rapporto tra tradizioni tecnologiche precoloniali e aspetti di carattere linguistico, stilistico e tematico. In questa sede, comparando dati di ordine diverso, si esplorerà invece la possibile percezione emica della materialità dei manoscritti, indagando in particolare il nesso esistente tra l’uso di coloranti organici derivanti da fiori e alcune nozioni indigene relative a scrittura, canto, brillantezza e cromatismi floreali.

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Pubblicato

2016-12-31

Come citare

Domenici, D. (2016). La memoria fiorita. Scrittura, memoria e materialita’ del colore nell’antica Mesoamerica. Confluenze. Rivista Di Studi Iberoamericani, 8(2), 161–180. https://doi.org/10.6092/issn.2036-0967/6651