Poéticas de lo indecidible: Roberto Bolaño y la re-narración post-dictatorial

Autori

  • Eugenio Santangelo UNIVERSIDAD NACIONAL AUTÓNOMA DE MÉXICO

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2036-0967/3435

Parole chiave:

Roberto Bolaño, re-narración, post-dictadura, ética, world-literature

Abstract

En este artículo se analiza la reescritura del relato "Ramírez Hoffman, el infame" en la novela Estrella distante de Roberto Bolaño, considerando la re-narración de catástrofes históricas como plan ético y político. Se indaga la poética bolañiana de la pluralización narrativa y a la vez su ética de la lectura como experiencia crítica. A partir de las reflexiones de Idelber Avelar sobre la ficción post-dictatorial, se aprecia la lucha por mantener abierto e irresuelto el trabajo del duelo, oponiéndose a las políticas de la memoria de la llamada transición democrática en Latinoamérica.

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Pubblicato

2012-12-23

Come citare

Santangelo, E. (2012). Poéticas de lo indecidible: Roberto Bolaño y la re-narración post-dictatorial. Confluenze. Rivista Di Studi Iberoamericani, 4(2), 336–360. https://doi.org/10.6092/issn.2036-0967/3435

Fascicolo

V. 4 N. 2 (2012): Ripensare gli autoritarismi

Sezione

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